Lo spazzino spaziale D-Orbit raccoglie altri 2,2 milioni da TTVenture e Como Venture
D-Orbit, start up specializzata nella rimozione della “spazzatura spaziale”, ha annunciato ieri di aver ottenuto un nuovo round di finanziamento per complessivi 2,2 milioni di euro
Nel dettaglio, Quadrivio Capital sgr, che tramite i fondi TTSeed e TTVenture ha accompagnato e sostenuto D-Orbit in tutto il proprio percorso fin dalla nascita, ha investito 1,95 milioni di euro in questo round, che ha visto l’ingresso nel capitale della società anche di Como Venture, con un investimento di 250 mila euro.
D-Orbit, nata nel 2011 dall’idea di quattro giovani ingegneri aerospaziali, tra i quali l’amministratore delegato Luca Rossettini, è attiva nello sviluppo di sistemi di decommissioning di satelliti (ossia sistemi responsabili della rimozione sicura e controllata dei satelliti al termine della vita operativa) e in poco più di tre anni si è internazionalizzata, con una solida presenza in Europa e negli Stati Uniti, ha qualificato il suo innovativo dispositivo, ha stretto promettenti partnership di carattere commerciale ed ha ottenuto riconoscimenti e sostegno da parte delle Agenzie Spaziali di tutto il mondo: tra gli altri ASI, ESA e NASA.
Il processo di fundraising non si conclude con questo round in investimento, bensì proseguirà nel 2015 allo scopo di attirare ulteriori investitori italiani e stranieri. In particolare, Como Venture (società della quale sono soci 26 imprenditori comaschi) avrà la possibilità di coinvolgere in un successivo round di investimento imprese del territorio comasco, obiettivo che è possibile conseguire considerato il numero elevato delle potenziali applicazioni del progetto stesso.