Quadrivio&Pambianco investe nel fashion, rilevando la maggioranza del brand Sessùn
Made in Italy Fund II, promosso e gestito da Quadrivio&Pambianco, torna a investire nel fashion, rilevando la maggioranza di Sessùn. Fondata a Marsiglia a fine anni ‘90 su iniziativa di Emma François-Grasset, l’azienda attualmente produce e commercializza abbigliamento femminile “affordable luxury”.
L’acquisizione di Sessùn da parte di Quadrivio & Pambianco
Nell’ambito dell’operazione, Quadrivio&Pambianco ha acquisito l’intera quota di minoranza detenuta dal fondo Experienced Capital, mentre la fondatrice Emma François-Grasset manterrà una quota di minoranza e il ruolo di ceo e direttore creativo. L’acquisizione di Sessùn è stata seguita dal team di investimento di Made in Italy Fund II, sotto la guida di Philippe Franchet, managing partner di Made in Italy Fund II, e Massimo Rocchietti, senior investment manager.
Sessùn rappresenta il terzo investimento di Made in Italy Fund II, che ha già in portafoglio una quota di minoranza di Autry (azienda italiana che produce sneakers premium) e la quota di maggioranza di Filippo De Laurentiis (realtà italiana specializzata in maglieria di alta gamma).
I numeri del brand Sessùn
Oggi l’azienda ha un fatturato di circa 70 milioni di euro e un EBITDA di 10 milioni di euro, di cui il 63% realizzato sul canale retail, il 23% su quello online e il rimanente 14% dal wholesale. Del fatturato complessivo, il 40% viene realizzato sui mercati esteri. Conta circa 80 punti vendita, distribuiti in 6 paesi (Francia, Spagna, Regno Unito, Belgio, Germania e Svizzera);fra negozi diretti e corner shop presso i maggiori department stores europei.
Progetti in pipeline
Tra le iniziative in pipeline un piano di aperture, con l’obiettivo di arrivare a un totale di 130 punti vendita e a una presenza globale. Ad agosto, Sessùn ha ottenuto la certificazione B Corp. A settembre aprirà anche un nuovo flagship store a Parigi. Tra le leve per lo sviluppo del marchio c’è anche il potenziamento del canale e-commerce e la valorizzazione del segmento accessori.
Per gli aspetti legali Quadrivio&Pambianco è stata assistita dallo studio legale Jeantet. La due diligence finanziaria è stata condotta da EY. I venditori sono stati assistiti da Rothschild & Co nel ruolo di financial advisor e da Goodwin Procter per gli aspetti legali.